rotate-mobile
Cronaca Cava de' Tirreni

Cava de' Tirreni, droga nelle tazze di caffé: la Procura chiede 84 anni di carcere

L'indagine "Hair Coffee" è in fase d'udienza preliminare, con la procura di Nocera Inferiore che ha chiesto pene pesanti per 13 delle persone coinvolte all'epoca nel blitz dei carabinieri della tenenza metelliana. Spaccio e detenzione di droga le accuse

Indagine "Hair Coffee": la procura chiede 84 anni di carcere. La sentenza prevista per il 13 febbraio. A tanto ammonta il totale degli anni di condanna chiesti dal sostituto procuratore Ernesto Caggiano. Sullo sfondo, l'indagine ribattezzata con il nome di “Hair Coffee”. Davanti al gup ci sono i pusher arrestati a Cava de' Tirreni, accusati di aver spacciato nei pressi del bar omonimo a giovani della movida metelliana. L'indagine prese piede nel febbraio 2016, condotta dai carabinieri della tenenza locale che riuscirono a ricostruire un giro di spaccio di marijuana, hashish e cocaina che spesso veniva nascosta anche nelle tazzine di caffè. I clienti - spesso anche acquirenti - si accordavano al telefono per le "pizze", "capi d'abbigliamento" ed altro pur di nascondere la volontà di acquistare lo stupefacente

La droga invece giungeva dalla zona del napoletano, in particolare Boscoreale-Pompei-Torre Annunziata. Punto di riferimento il bar in via Montefusco, in pieno centro a Cava de' Tirreni. Vasto il giro che si sarebbe creato intorno all'attività commerciale, fino a notte fonda, con molti giovani pronti ad acquistare stupefacenti. E in qualche caso, a consumarlo li o in zone limitrofe. Gli indagati che saranno raggiunti dalla pronuncia del giudice sono 13.   

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cava de' Tirreni, droga nelle tazze di caffé: la Procura chiede 84 anni di carcere

SalernoToday è in caricamento