Furto targa di Lidia Menapace, la Cgil: "Si faccia il possibile per trovare i responsabili"
Anche la Cgil Provinciale di Salerno interviene dopo il furto della targa dedicata alla partigiana Lidia Menapace avvenuto domenica pomeriggio a Cava de’ Tirreni
Anche la Cgil Provinciale di Salerno interviene dopo il furto della targa dedicata alla partigiana Lidia Menapace avvenuto domenica pomeriggio a Cava de’ Tirreni. Il sindacato esprime “piena solidarietà all’Anpi provinciale di Salerno”.
Condanna assoluta
“Nello stigmatizzare e nel condannare l'insano gesto - scrive la Cgil - la Camera del Lavoro Territoriale di Salerno invita alla vigilanza e chiede alle autorità preposte che sia fatto il possibile per trovare i responsabili e che gli stessi siano giustamente condannati per il vile gesto compiuto nei confronti di un simbolo di grande significato per tutti gli antifascisti. Siamo stanchi e arrabbiati per il continuo ripetersi di atti tanto vigliacchi quanto offensivi perpetrati in quei luoghi che vanno considerati quali baluardi di democrazia e libertà. Quello che preoccupa, nell’attuale fase politica che il nostro Paese sta attraversando, è la sottovalutazione di gesti che non possiamo permetterci di considerare solo ragazzate e, di conseguenza, archiviati con un’alzata di spalle”. “Se gli autori del gesto - conclude la nota - hanno l’obiettivo di indebolire chi incarna i valori di pace, libertà e antifascismo, ebbene possiamo affermare che questo attacco vigliacco ha fallito. Noi saremo sempre al fianco di chi combatte per la difesa dei valori che sono alla base della nostra Costituzione”.