Follia a Cava, assalto teppistico durante l'amichevole di calcio
Attimi di terrore al campo della frazione Pregiato. Durante l'incontro tra la Casertana e l'Aic Equipe Campania un gruppo di violenti piomba all'interno della struttura danneggiando cose ed aggredendo gli spettatori
Nel giorno della presentazione del nuovo patron, Giovanni Monorchio, un fatto vergognoso sconvolge la stragrande maggioranza civile della comunità sportiva di Cava de' Tirreni. Ieri pomeriggio, al campo Desiderio della frazione di Pregiato, mentre si sta disputando una sgambata di allenamento tra la Casertana e l'Aic Equipe Campania (rappresentativa di calciatori senza contratto), una ventina di violenti, alcuni dei quali a volto travisato, fa irruzione nella piccola struttura e si dirige, armata di rami, catene, cinture e fumogeni, verso la tribunetta dove sono assiepati i parenti e gli amici dei giocatori della Casertana impegnati in campo. Ne vien fuori un fuggi-fuggi generale in cui, fortunatamente, nessuno degli spettatori presenti resta ferito.
A farne le spese soltanto il team di MediaNews24.tv il quale, mentre è impegnato nello svolgimento delle riprese delle fasi del match, vede scaraventati al suolo dalla furia teppistica ambedue i cameramen, le telecamere e i relativi cavalletti per danni di diverse migliaia di euro. La stoica resistenza di uno dei due operatori di ripresa ha impedito che una delle due videocamere andasse completamente distrutta da uno dei delinquenti.
L' increscioso ed assurdo episodio, che ha cagionato l'interruzione dell'amichevole di allenamento alla metà della ripresa, trova parole di profonda stigmatizzazione da parte del sindaco di Cava de' Tirreni, Marco Galdi: "Il Comune metelliano si costituirà parte civile nel procedimento che sarà aperto per chiarire tutti i dettagli della ignobile vicenda". Il tutto mentre gli organi della Federazione e della Lega Calcio stanno studiando le diverse opzioni della composizione dei gironi dell'imminente campionato di Lega Pro
