Strada chiusa a Cetara, la protesta di commercianti e albergatori
Gagliano si schiera contro l'ordinanza dell'Anas: "E' intollerabile e incomprensibile in quanto ignora le nostre istanze. Non siamo stati avvisati in tempo"
Dopo l’ordinanza emessa dall'Anas, dove si comunica che, a partire da oggi, il tratto di Strada Statale 163 “Amalfitana” compreso tra i chilometri 44,950 e 45,050, nel centro abitato di Cetara, fino al 15 giugno, resterà chiuso al transito dalle 9:00 alle 17:30 - con interruzione dalle 13 alle 14:30, per consentire gli interventi dei lavori di bonifica della parete rocciosa sovrastante (da cui lo scorso 28 novembre si era verificato il distacco di massi e materiale franoso), con annessa sostituzione delle reti metalliche - si è scatenato il malcontento delle associazioni di categoria - commercio e strutture ricettive.
Le critiche
A farsi portavoce del malessere di commercianti e albergatori è Giuseppe Gagliano: “Non è ancora trascorsa la prima settimana di riapertura dei negozi, da appena due giorni è attivo il servizio ai tavoli dei ristoranti - già duramente colpiti dall'emergenza sanitaria e, solo ieri sera, arriva un provvedimento che chiude il traffico a Cetara, per risolvere un problema che risale all’inverno scorso” dichiara il presidente Confcommercio e Federalberghi Salerno. “Per quanto possiamo essere fiduciosi nella ripresa e concentrarci su quanto dipende da noi imprenditori nel riprogrammare le nostre attività, qualcuno sceglie di non prestare il fianco, con un’ordinanza intollerabile e incomprensibile, ignorando le nostre istanze. Avendo sollecitato una revoca all’Anas, confidiamo di ricevere una risposta immediata che sia di rimedio, soprattutto tenendo conto di un mancato preavviso e del fatto che, ancor più grave, nei punti di ingresso della Costiera non sia stata segnalata la limitazione al traffico, con suggerimento di percorsi alternativi validi” conclude Gagliano.