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Cronaca Pastena

Il Noita chiede che venga applicato l'avviso orale nei confronti del padrone di Chicca

Secondo il Nucleo Operativo Italiano Tutela Animali le modalità di realizzazione del fatto rivelano una particolare efferatezza testimoniata anche dal video effettuato da alcuni passanti

Continua ad avere un'eco nazionale la vicenda di Chicca, la cagnetta uccisa a calci dal suo padrone. Dopo le diverse manifestazioni organizzate dagli animalisti ora Enrico Rizzi, presidente di Noita - Onlus (Nucleo Operativo Italiano Tutela Animali) con sede a Trapani, dopo aver predisposto un atto di denuncia-querela alla Procura della Repubblica di Salerno affinchè si accertino le penali responsabilità dell'autore del fatto di reato, ha chiesto al Questore di Salerno Pasquale Errico, attraverso l'avvocato Cugini, l'applicazione dell'avviso orale di pubblica sicureza nei confronti di A.F., padrone di Chicca.

Secondo il Nucleo Operativo Italiano Tutela Animali, infatti, le modalità di realizzazione del fatto rivelano una particolare efferatezza testimoniata anche dal video effettuato da alcuni passanti. Secondo il Noita, quindi, ricorrerebbero le condizioni per l'emissione dell'avviso orale, con cui ricondurre il soggetto in questione ad una vita secondo legalità ed imporre le dovute restrizioni tra le quali il divieto a possedere armi ed animali.

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