Chiusura dell'agenzia delle entrate di Agropoli: Buono scrive ai parlamentari

La Cisl non demorde riguardo la possibile chiusura dell'agenzia delle entrate di Agropoli, anzi, il segretario provinciale del sindacato, Matteo Buono, ha inviato ai parlamentari ed ai senatori salernitani una lettera per scongiurarne la chiusura.

"Nelle scorse settimane - esordisce Buono nella lettera -  abbiamo lanciato l’allarme per impedire la chiusura dell’Ufficio territoriale dell'agenzia delle entrate di Agropoli, raccogliendo immediatamente la disponibilità dell’amministrazione comunale di Agropoli, pronta ad accollarsi il canone di locazione attualmente sostenuto. Ma ciò potrebbe non bastare, infatti, la direzione generale sostiene che, in applicazione della spending review, 58 uffici territoriali  saranno destinati alla chiusura, in quanto producono un carico di lavoro non in linea con la media nazionale".

"In base a questa dispotica normativa nazionale, che non tiene conto delle caratteristiche del territorio e delle esigenze dei cittadini - continua il segretario provinciale della Cisl -  l'ufficio territoriale di Agropoli è destinato alla chiusura privando una buona parte di territorio salernitano di un importante servizio ed obbligando i cittadini, con un ulteriore aggravio di spese e di tempo, a raggiungere per tutte le operazioni piu' importanti l'ufficio di Eboli o quello di Vallo della Lucania".

"La Cisl - conclude Buono - unitamente alla Cisl Fp, chiede ai parlamentari salernitani di intervenire, nelle forme opportune ma in tempi rapidissimi, presso il Governo affinchè questo ulteriore schiaffo al territorio del Cilento venga evitato".