Non passa certamente inosservata, la protesta da parte di tre avvocati di Sala Consilina che, dinanzi al piazzale d'ingresso del tribunale, si sono "crocifissi" legandosi a tre grosse croci in legno. I tre professionisti si sono appesi al collo anche tre cartelli sui quali campeggiano tre frasi scritte rispettivamente dal giurista Piero Calamandrei, dal politico Giovanni Giolitti e dal drammaturgo tedesco Bertolt Brecht.

"Sono tre frasi significative – hanno detto - che riassumono sia tutta la nostra rabbia sia l'ingiustizia che i cittadini degli oltre 20 comuni del Vallo di Diano, del Golfo di Policastro e degli Alburni subiranno con l'abolizione del nostro tribunale". Prosegue la protesta contro la soppressione del presidio di giustizia che dovrà essere accorpato a quello di Lagonegro, secondo quanto disposto dalla legge.

Quindici sindaci del Vallo di Diano, intanto, domani mattina saranno sotto la sede del Governo per protestare contro la soppressione del tribunale, insieme al consigliere regionale, Donato Pica: i Primi cittadini annunciano che, sempre in segno di protesta, domani potrebbero dimettersi in massa.