Commissione rifiuti, Pecorella: "Il termovalorizzatore serve a Salerno"

La commissione bicamerale sui rifiuti, presieduta dall'onorevole Gaetano Pecorella, ha effettuato questa mattina delle audizioni presso la sede della prefettura per fare il punto della situazione sulla questione rifiuti a Salerno. Due i dati principali che sono emersi dalle audizioni tenute dalla commissione con i rappresentanti delle istituzioni locali: da una parte il rischio di una vera e propria emergenza rifiuti a Salerno se non vi sarà il riordino rispetto al ciclo integrato dei rifiuti, dall'altra l'assenza di un'organizzazione strutturale della malavita nella gestione del ciclo dei rifiuti.

E' quanto ha illustrato la commissione nel corso della conferenza stampa tenutasi nel primo pomeriggio a margine delle audizioni. "Attenzione, però, a non abbassare la guardia - ha detto il vice presidente della commissione, il senatore Vincenzo De Luca (omonimo del sindaco di Salerno, ndr) - comunque i rischi sono sempre altissimi".

Nel corso delle audizioni sono stati sentiti il prefetto di Salerno Sabatino Marchione, che ha rappresentato il quadro dell'attuale momento in provincia di Salerno, poi è stata la volta del questore di Salerno, Antonio De Iesu, del procuratore generale Lucio Di Pietro e del sostituto procuratore della Repubblica Erminio Rinaldi, del comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Gregorio De Marco, dell'assessore provinciale all'ambiente Gaetano Fasolino e del sindaco di Salerno Vincenzo De Luca. Proprio il primo cittadino salernitano ha fatto presente a Pecorella l'inutilità del termovalorizzatore, visto il notevole aumento della raccolta differenziata.

"La mia opinione è che il termovalorizzatore comunque serve a Salerno - ha detto Pecorella - la situazione generale della Campania ritiene che la regione risolva il problema al proprio interno. Anche se oggi il sindaco di Salerno ha rappresentato che, a suo avviso, oggi il termovalorizzatore non ha più una funzione, visto che è aumentata la differenziata". Nel corso della conferenza stampa si è anche fatto accenno all'utilizzo delle cave dismesse: "Potrebbero essere utilizzate per il conferimento dei rifiuti biostabilizzati - ha sottolineato il senatore De Luca - ma c'é bisogno che lavorino bene anche gli Stir e gli impianti di compostaggio".

La commissione bicamerale con i senatori De Luca, Piscitelli e Coronella nel pomeriggio hanno concluso la visita a Salerno visitando l'impianto di compostaggio dell'area industriale del capoluogo. Annullata, invece, la visita alla discarica di Macchia Soprana nel comune di Serre. "Per il momento vi è l'ipotesi di aprire la vecchia discarica di Macchia Soprana di Serre sulla quale vi sono delle indagini in corso - ha detto Pecorella - ci sarebbe infatti un rischio legato alla presenza di percolato". La commissione domani mattina si trasferirà a Napoli.