Accordo tra Soprintendenza e Comune di Maiori sul complesso di Santa Maria de Olearia
L’iniziativa è a cura del Comune di Maiori che di recente, ha stipulato proprio con la Soprintendenza un protocollo d’intesa per promuovere la tutela e la fruizione del monumento
I giorni 24, 25 e 30 aprile e domenica 1 maggio il complesso abbaziale di Santa Maria de Olearia di Maiori resterà aperto al pubblico dalle 9.30 alle ore 13. A stabilirlo la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino. L’iniziativa è a cura del Comune di Maiori che di recente, ha stipulato proprio con la Soprintendenza un protocollo d’intesa per promuovere la tutela e la fruizione del monumento. Soddisfatto il Soprintendente Casule: “E’ un importante iniziativa per la completa valorizzazione del prestigioso sito culturale”.
Santa Maria d’Olearia, di proprietà dello Stato, è uno dei più celebri insediamenti monastici dell’antico Ducato di Amalfi medievale, collocato lungo la Costiera, dopo Capo d’Orso e prima del centro urbano di Maiori. La sua importanza deriva soprattutto dai cicli pittorici medievali che ancora si conservano all’interno.