“Il Comune di Salerno si costituirà parte civile contro l' assassino di Chicca, ma non per il processo sui lavori abusivi del Crescent che hanno sfregiato la città”. Lo rivela il presidente della commissione Trasparenza di Palazzo di Città Antonio Cammarota, che precisa: “Nulla contro i cani, ci mancherebbe, ma qui si tocca il fondo, tra assessori decorativi e ornamentali che non servono a niente e il vero sacco di Salerno”.

L'amministrazione comunale guidata dal sindaco Vincenzo Napoli ha deciso di tenere fuori il Comune da Palazzo di Giustizia, preferendo ed introducendo un “monitoraggio del procedimento penale”. Poi, successivamente, solo in caso di condanna, proporrà “azioni in sede civile per il ristoro dei danni, anche d’immagine, dell’Ente”.