rotate-mobile
Cronaca Nocera Inferiore

False dichiarazioni per ottenere i ristori previsti per il Covid: Nocerina nei guai, confiscati 100mila euro

Individuato un articolato sistema fraudolento finalizzato ad ottenere i ristori economici legati al decreto legge relativo allo stop delle attività agonistiche causa Covid (che in emergenza prevedeva per il settore sportivo l'erogazione di 50 milioni di euro per il 2020/2021), attraverso false dichiarazioni per ingannare i funzionari di Sport e Salute

Carabinieri della Polizia Giudiziaria della Procura di Nocera Inferiore in azione, stamattina. E' scattato, infatti, un sequestro preventivo per la confisca diretta e per equivalente di un ammontare di 100mila euro disposto dal Gip presso il Tribunale di Nocera. Con gli accertamenti, è stato individuato un articolato sistema fraudolento finalizzato ad ottenere i ristori economici legati al decreto legge relativo allo stop delle attività agonistiche causa Covid (che in emergenza prevedeva per il settore sportivo l'erogazione di 50 milioni di euro per il 2020/2021), attraverso false dichiarazioni per ingannare i funzionari di Sport e Salute, società in house del Ministero delle Finanze. Tali sussidi erano riservati ai soggetti che collaboravano presso federazioni sportive nazionali, enti di promozione sportiva, nonchè società e associazioni dilettantistiche.

La scoperta

E' emerso che M.P., ex presidente dell'associazione sportiva dilettantistica Nocerina Calcio, insieme a T.G., ex dirigente della stessa società, aveva predisposto una documentazione fraudolenta per attestare falsi rapporti di collaborazione con i calciatori e beneficiare, così, dei ristori durante il fermo delle attività. Dunque, è scattata la confisca di 100mila euro, alias il profitto del reato.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

False dichiarazioni per ottenere i ristori previsti per il Covid: Nocerina nei guai, confiscati 100mila euro

SalernoToday è in caricamento