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Cronaca

Il Consiglio delle polemiche: ecco la nota del sindaco di Salerno

"La maggioranza gode di buona salute". Così Enzo Napoli, al termine di una lunga nota stampa, commenta le fibrillazioni che si vivono a Palazzo di Città, dopo l'ultimo, infuocato Consiglio Comunale

Il caso Matierno, le fibrillazioni nella maggioranza, le polemiche e le fratture. Dopo il Consiglio Comunale ad alta tensione conclusosi ieri, il sindaco di Salerno, Enzo Napoli, ha deciso di esprimere il proprio punto di vista attraverso una nota stampa nella quale non mancano frecciatine e riferimenti ironici. "La maggioranza dibatte, si confronta liberamente e gode di concreta buona salute", dice il primo cittadino.

Ecco la sua ricostruzione dei fatti, quasi 24 ore dopo l'infuocato Consiglio Comunale: "Ieri si è tenuta un’importante seduta del consiglio comunale con un ordine del giorno articolato e cospicuo. Il consiglio con grande consapevolezza, con approfondimenti dettagliati e puntuali, ha approvato i punti all’ordine del giorno. Molte volte anche alcuni esponenti della minoranza hanno votato i provvedimenti proposti a riprova del fatto che si lavora quotidianamente nell’interesse della città, con passione, disinteresse e senza costrizioni. I punti politici veri e tra tutti il bilancio, hanno avuto il voto compatto della maggioranza, così come l’affidamento a Salerno Pulita dell’impianto compostaggio.
Il regolamento sui dehors, dopo un approfondimento doveroso e ai limiti della dissezione anatomica, ha avuto il voto favorevole anche di parte dell’opposizione". 

Proprio su questo punto sono sorti i primi problemi, che il sindaco Napoli descrive così: "Due soli esponenti della maggioranza, per motivi di diversa visione personale sull’argomento, hanno ritenuto di differenziarsi. Vale la pena notare che l’argomento poteva consentire qualche orientamento diverso, avendo un valore meramente tecnico e certamente non politico. Sulla variante di Matierno, richiesta dal privato interessato su un manufatto già oggetto di condono, la commissione consiliare permanente in più sedute ha esaminato la documentazione rilevando delle criticità poi esposte in consiglio comunale. Dopo sette ore di proficuo lavoro, la richiesta di ritiro non ha registrato l’immediata comprensione di alcuni consiglieri comunali che, indecisi sul da farsi, si sono allontanati dall’aula per qualche istante. A seguito dell’immediato intervento chiarificatore del sindaco, i lavori sono proseguiti regolarmente esaurendo tutti gli argomenti all’ordine del giorno".

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