Caos al Consorzio Bacino Sa2: invalido sballottato di qua e di là da Corona

Caos al Consorzio Bacino Salerno 2, l'ira della Usb che denuncia: "Dopo la minaccia di licenziamento, continua l'inaccettabile accanimento del Consorzio nei confronti di Emanuele che in data 11 dicembre 2013 ha ricevuto ordine di servizio a firma del commissario liquidatore Giuseppe Corona. Emanuele è un lavoratore invalido, assegnato agli Uffici di San Cipriano Picentino con la mansione di addetto alle pulizie tra l’altro con prescrizioni e limitazioni. Il suo handicap consiste nel non avere più il piede sinistro, amputato a seguito di grave patologia.

"Secondo  Corona - scrivono in una nota gli esponenti della Usb - dal 16 dicembre 2013 Emanuele dovrebbe “effettuare le pulizie presso tutti gli uffici dei vari impianti del Consorzio SA/2 a secondo delle esigenze di volta in volta appalesate dal responsabile servizi R.D”. "Corona - spiegano - vorrebbe imporre a Emanuele di andare a fare le pulizie in tutti gli uffici del Consorzio senza specificare come lo stesso possa contestualmente raggiungere sedi così distanti tra di loro in violazione dei più generali principi del diritto al lavoro e del diritto del lavoratore di poter espletare la propia mansione la dove è stato assegnato".

Di qui l'amara considerazione: "Sembrerebbe, a questo punto, che l’handicap del quale è affetto Emenuele lo renda supersonico dovendosi spostare da una sede all’altra “a seconda delle esigenze di volta in volta appalesate dal Responsabile servizi R.D.”.Il trattamento riservato ad Emanuele - attacca l'Uds - è disumano ed in aperta disparità di trattamento con altri lavoratori con patologia e non.Con estrema fermezza USB denuncia questa assurda persecuzione che in questi ultimi giorni ha preso di mira un'altra lavoratrice affetta come Emanuele da grave patologia".

Poi l'appello a Corona: "Lo richiamiamo alle sue responsabilità di liquidatore che dovrebbe garantire la corretta gestione di un consorzio pubblico e quindi mantenere una condotta scevra da favoritismi e peggio discriminazioni oltre che da atti illeciti" e  lo invitano a ritirare il "provvedimento che colpisce Emanuele come se non fosse un essere umano e con urgenza chiede l'avvio di un tavolo di confronto su tutta la pianta organica in forza al Consorzio".

L'Usb chiede altresì al commissario liquidatore di impegnarsi "con la stessa determinazione e fermezza che usa per vessare i lavoratori, alla liquidazione dell’Ente" e all'assessore provinciale all'Ambiente Adriano Bellacosa un "confronto immediato affinché sia fatta luce completa sulle responsabilità politiche della gestione Corona nella provincia di Salerno".