La diagnosi precoce del virus dell’HCV: il Progetto Hepar fa tappa nel salernitano

Sconfiggere l’epatite C promuovendo la diagnosi precoce del virus dell’HCV: questo l'obiettivo del Progetto Hepar che fa tappa anche in Campania. Un team di medici sarà a disposizione nelle piazze di Aversa, Battipaglia e Avellino per un consulto gratuito e per scoprire il virus dell’epatite C con un semplice test della saliva.

In particolare, nel salenritano, i gazebo saranno presenti dalle ore 9:30 alle 18:30 sabato 6 maggio a Battipaglia, in Piazza Amendola. “Ad oggi questa malattia rappresenta un problema sanitario di livello nazionale, non dimentichiamo che l’infezione da HCV è la causa più importante di epatopatia in quanto è riscontrabile nel 62% delle epatiti croniche e nel 73% degli epatocarcinomi. – spiega Antonio De Luna, Direttore del dipartimento delle Dipendenze della Asl Salerno e Primario della UOC dipendenze dei Distretti Sanitari di Battipaglia Eboli e Capaccio – Si rende quindi necessario informare correttamente la popolazione sull’importanza della prevenzione, sui corretti stili di vita e sulle nuove opzioni terapeutiche capaci di eradicare la infezione”. Il virus dell’epatite C si trasmette principalmente attraverso il sangue. Oggi le trasfusioni sono sicure, mentre rimane possibile la trasmissione causata dallo scambio di aghi e siringhe per l'uso di droga endovena, la trasmissione causata da alcuni strumenti medici non sterilizzati correttamente, la trasmissione sessuale ed alcuni trattamenti estetici come il tatuaggio, il piercing, la manicure ma anche il laser o i filler. Possono essere a rischio di esposizione anche i familiari di persone con epatite C e il personale sanitario.