Inchiesta su appalti e cooperative, Napoli gela i lavoratori: "Non garantisco sulle riassunzioni"
Nuova doccia fredda per gli operai (alcuni dei quali hanno già ricevuto la lettera di licenziamento) finite nell’inchiesta della Procura di Salerno che ha travolto pure i vertici dell’amministrazione comunale
Nuova doccia fredda per i lavoratori delle cooperative (alcuni dei quali hanno già ricevuto la lettera di licenziamento) finite nell’inchiesta della Procura di Salerno che ha travolto pure i vertici dell’amministrazione comunale. Il loro futuro, dopo il presunto scandalo degli “appalti truccati”, resta un’incognita.
Il commento
A confermarlo il sindaco Vincenzo Napoli (indagato anche lui nell’inchiesta): “Ho detto con grande franchezza e amicizia che abbiamo nel cuore la sorte dei lavoratori. Sottolinea lavoratori e non di altro. Svolgeremo ogni azione nei limiti della legge per tentare di dare una risposta occupazionale”. Poi, però, arriva l’ammissione: “Nel contempo ho anche detto che non garantisco risultati. Con grande amicizia e semplicità”. Insomma, il Comune si sta interessando della loro vertenza ma non può garantire alcunchè.