Coronavirus: il Vallo di Diano rinvia le iniziative fino al 10 marzo, le scuole chiuse
Di oggi, la Conferenza dei Sindaci sul Coronavirus, per adottare una strategia comune per la prevenzione ed in caso di emergenza
Si è tenuta stamattina, presso la sede del Distretto Sanitario di Sala Consilina, la Conferenza dei Sindaci sul Coronavirus, al fine di adottare una strategia comune per la prevenzione ed in caso di emergenza. Il sindaco di Sala Consilina, Francesco Cavallone, dunque, si è confrontato con i colleghi e con il direttore sanitario dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla, Luigi Mandia e il direttore sanitario del Distretto Sanitario, Claudio Mondelli. Oltre ad aver ribadito che chi proviene dagli 11 comuni considerati zona rossa debba essere messo in quarantena obbligatoria nel proprio domicilio, è stato sottolineato come chi provenga dalle zone limitrofe ai focolai, è comunque invitato all’isolamento.
Le iniziative rinviate
La decisione
Necessaria, secondo i sindaci, risulta un’ordinanza comune per sospendere tutte le manifestazioni pubbliche in luoghi chiusi, fino al 10 marzo. Rinviati, dunque, tutte le iniziative in programma nelle prossime due settimane, nel Vallo di Diano, mentre gli eventi sportivi all’interno dei Palazzetti, saranno a porte chiuse. Al momento, ad ogni modo, non è stato registrato alcun caso di contagio nel comprensorio.
Le scuole chiuse
Scuole chiuse, intanto, il 28 e il 29 febbraio a Sala Consilina. Niente lezioni fino a sabato, poi ad Auletta, Caggiano, Buccino e Castelnuovo Cilento, fino a sabato. Le ragioni precauzionali sono legate alla sanificazione degli ambienti.