Prima vittima di Covid-19 ad Angri, muore un 48enne: il dolore del sindaco
Ferraioli invita la città a rispettare le normative contro l'epidemia e annuncia: "Da martedì si potrà uscire soltanto una volta a settimana. Bisogna tenere alta l'attenzione"
Prima vittima del Coronavirus nella città di Angri che, oggi, piange la scomparsa di Gianfranco Campolo. A comunicarlo, con un video su Facebook, è direttamente il sindaco Cosimo Ferraioli: “Era un ragazzo d’oro. Mi unisco al cordoglio dei parenti e degli amici e credo di poterlo fare a nome di tutti. Per ho proclamato per la giornata di domani (lunedì 13 aprile) il lutto cittadino. E’ un atto dovuto”.
La vittima
Il professionista angrese aveva 48 anni ed era stato il primo a risultare affetto dal virus in città. Dopo i primi accertamenti all'ospedale “Umberto I” di Nocera Inferiore era stato ricoverato al Ruggi d'Aragona di Salerno. Soltanto un anno fa aveva perso la moglie. Sono attualmente diciotto i cittadini di Angri positivi al Covid-19.
Nuove misure
Il primo cittadino, nel corso del suo intervento, ha annunciato che da martedì prossimo consentirà “una sola uscita a settimana per recarsi nelle attività commerciali che riapriranno. Bisogna continuare a tenere alta l’attenzione e ridurre sempre di più le possibilità di contagio”. Infine si scaglia scontro quelli che definisce “incoscienti” e “imbecilli” che si riuniscono anche in numero rilevante per festeggiare le festività pasquale . “Il rispetto verso gli altri dovrebbe venire prima di tutto. Rinnovo l’appello a non uscire di casa se non motivi strettamente indispensabili” conclude Ferraioli.