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Cronaca

Coronavirus: i sindaci e i cittadini corrono ai ripari, domani nuovo vertice in Prefettura

Mentre i cittadini fanno scorta di beni primari e di igienizzanti, diversi sindaci salernitani lanciano iniziative precauzionali. Ecco, intanto, cosa è emerso dal Comitato Ordine e Sicurezza in Prefettura

Scorte di pasta, pelati e prodotti a lunga conservazione, oltre che di igienizzanti per le mani e disinfettanti: questo il primo rimedio adottato dai salernitani per sconfiggere la tensione causata dal Coronavirus.

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Presi d'assalto, infatti, i supermercati e le farmacie cittadine dove, ad oggi, risulta impossibile trovare Amuchina e mascherine. Code lunghe di clienti, dunque, nei negozi di alimentari, immaginando nuovi provvedimenti emanati dalle istituzioni per scongiurare la diffusione del virus cinese.

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La situazione nelle scuole

Intanto, diverse le scuole del territorio che saranno oggetto di disinfezione e che, in PIù casi, riapriranno tra il 28 e il 1° marzo, come disposto dai sindaci. Parliamo, in particolare, degli istituti di Pagani, Nocera inferiore, Castel San Giorgio, Nocera Superiore,Roccapiemonte, Fisciano e Pellezzano. E c'è anche chi distribuirà salviette monouso, sapone igienizzante per le mani, amuchina spray per tutte le superfici ed oggetti, in tutte le scuole di ordine e grado: accadrà da domani a Montano Antilia, come deciso dal sindaco Luciano Trivelli.

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Il blitz dei Nas

Intanto, il sindaco di Roscigno, Pino Palmieri con una ordinanza, dispone sanzioni da 500 fino a 5000 euro di multa per tutti i cittadini che, dopo essersi recati nelle regioni del nord o all’estero, dove si registrano focolai di Coronavirus, non diano immediata comunicazione del loro rientro al Comune o alla polizia locale. Mentre ad Angri, nella riunione del Centro Operativo Comunale, il sindaco Cosimo Ferraioli ha disposto una disinfettazione periodica del territorio comunale, nonchè di dotare ogni ufficio pubblico di dispenser con sapone o prodotti disinfettanti, di proporre all’Asl un protocollo per definire le azioni da intraprendere in riferimento alle casistiche che potrebbero verificarsi. Infine, a tutti gli uffici, si chiede di dirottare le richieste di informazioni sulla vicenda ai numeri stabiliti dalla Regione Campania, Asl locale e Ministero della Salute e di riproporre, attraverso siti istituzionali la pubblicità informativa delle Misure, suggerite dal Ministero della Salute. "Viste le richieste pervenute dai dirigenti scolastici, per consentire meglio le azioni di disinfettazione, le scuole di competenza comunale, resteranno chiuse fino al 27 febbraio", ha concluso Ferraioli.

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Il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica

Il Corovnavirus, intanto, è stato anche al centro del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica convocato ieri presso la Prefettura di Salerno. A prendere parte alla riunione, il presidente della Provincia di Salerno, insieme al Prefetto di Salerno, Francesco Russo, e al Presidente della Provincia, Michele Strianese, erano presenti il Direttore Generale dell’Asl di Salerno, Mario Iervolino, il Commissario dell’A.O.U. Ruggi di Salerno, Vincenzo D’Amato, il Questore di Salerno, Maurizio Ficarra con i rappresentanti di Carabinieri, Finanza, Capitaneria di Porto e i Sindaci dei comuni sedi di presidi ospedalieri. Erano presenti, infatti, i sindaci di Salerno, Cava de’ Tirreni, Eboli, Nocera Superiore, Nocera Inferiore e Battipaglia, oltre ai presidenti dell’Ordine dei medici e farmacisti della provincia di Salerno.

Parla il presidente Strianese

“Partiamo innanzitutto dalla fondamentale considerazione che nella nostra provincia non c’è alcuna emergenza. In tutto il nostro territorio provinciale e in quello regionale non si registra nessun caso di Covid 2019. Ma stiamo seguendo comunque con massima attenzione l'evoluzione della situazione per mettere in campo azioni precise e concrete per la sicurezza delle comunità. La convocazione del Prefetto di Salerno del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ha lo scopo infatti di lavorare in maniera unitaria sulla prevenzione.

È necessario che i nostri cittadini sentano la nostra vicinanza in questo momento difficile per tutta l’Italia, nessuno deve sentirsi abbandonato, ma seguito in ogni passaggio. Ogni Ente deve fare quanto di propria competenza in sintonia con le altre Istituzioni interessate. C’è bisogno di unitarietà per cui le iniziative dei sindaci dovranno collocarsi all’interno delle linee guida nazionali e regionali in maniera omogenea. Entro oggi usciranno le linee guida della Regione Campania a cui quindi ci atterremo tutti. Voglio tranquillizzare dunque i nostri cittadini, e accolgo in pieno le indicazioni del Prefetto di Salerno che ha invitato tutti noi non solo ad armonizzare gli interventi, ma anche e soprattutto a intervenire con una linea di discrimine precisa. Per evitare il caos, per evitare allarmismi, di cui le nostre comunità non hanno bisogno, è importante intervenire con proporzionalità e adeguatezza in quella che è la nostra realtà, focalizzando l’attenzione alle procedure che i cittadini devono seguire, perchè siano le più semplici e lineari possibili per esempio.

Mi rivolgo alla cittadinanza perché non si lasci prendere da notizie false e allarmistiche, siamo al vostro fianco e stiamo lavorando per prevenire qualsiasi emergenza".

Disposto, dunque, un tavolo permanente: il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica su Covid 2019, si riunirà di nuovo il 26 febbraio in Prefettura, alle ore 10.


 

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