Partite col trucco: Cosimo D'Eboli squalificato, nei guai la Paganese
Inibizione di tre anni e sei mesi per Cosimo D'Eboli, ex direttore generale della Paganese. C'è anche lui nella lista dei tesserati coinvolti nel terzo filone di Dirty Soccer. La partita sotto la lente d'ingrandimento è Martina-Paganese del dicembre 2014
Inibizione di tre anni e sei mesi per Cosimo D'Eboli, ex direttore generale della Paganese. C'è anche lui nella lista dei tesserati coinvolti nel terzo filone di Dirty Soccer. Il Tribunale Nazionale - Sezione Disciplinare lo ha squalificato e multato di 60mila euro per aver preso parte, secondo l'accusa, alla combine di Martina-Paganese.
Tentata combine, visto che la partita che il dirigente aquilano D'Ercole, "attraverso i buoni uffici di D'Eboli - scrive la Procura del calcio - cercò di aggiustare" terminò in ogni caso con la vittoria del Martina per 2-0. Insomma il tentativo di truccare la gara non sortì effetto ma "è inequivocabile - si legge nel dispositivo - la colpevolezza dei soggetti.
Ne fa le spese anche la Paganese. "Il vincolo societario tra D’Eboli Cosimo e la Paganese Calcio non è mai stato posto in discussione”, dunque il Tribunale ha giudicato responsabile Cosimo D’Eboli per i fatti ascrittigli, sanzionando il club azzurrostellato con un punto di penalizzazione per responsabilità oggettiva.