"Probabilmente andremo in zona arancione": parla De Luca, l'avviso sui vaccini e sulle "atroci morti per Covid"
"Vi prego di parlare con parenti, amici e conoscenti ricoverati per Covid - ha ribadito De Luca - Si sta diffondendo la voce che sia una bronchite: non è una bronchite. Quando si muore di Covid è una cosa atroce"
"Abbiamo bisogno di vaccini. Non so cosa succederà nelle prossime ore, probabilmente andremo in zona arancione. Ho visto migliaia di persone per strada,nessun rispetto regole".
Lo ha detto il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, stamattina, nel corso di un'iniziativa a Salerno. Preoccupatissimo, per la nuova ondata del Covid-19, il presidente della Regione che ha fatto anche sapere che due terzi degli ultraottantenni da vaccinare si sono già prenotati, esattamente dei 304mila a cui spetta la somministrazione, 200mila hanno aderito alla campagna vaccinale.
"La Campania deve avere cento volte più prudenza di altre regioni perchè abbiamo una densità abitativa ed una congestione urbana che è a livello più alto d'Europa. Se perdiamo il controllo sul territorio ci facciamo male. Le scelte fatte dal governo di aprire e poi di chiudere e' una scelta che sta stressando l'Italia, sta nevrotizzando i cittadini italiani e rischia di prolungare l'epidemia invece di accorciarla.
La scelta delle zone gialle significa semplicemente questo: che per un mese ci si rilassa tutti immaginando che l'epidemia sia alle nostre spalle dopodichè, come abbiamo visto, si ritorna in zona arancione, in zona rossa".
L'appello
Poi l'appello a tutti: "Vi prego di parlare con parenti, amici e conoscenti ricoverati per Covid - ha ribadito De Luca - Si sta diffondendo la voce che sia una bronchite: non è una bronchite. Quando si muore di Covid è una cosa atroce", ha concluso.