Incubo Covid, aumetano i ricoveri al "Ruggi" e negli ospedali della provincia
Disagi anche all’ospedale di Cava de’ Tirreni dove un’anziana infetta di una casa di riposo, sabato scorso, è rimasta per un giorno al pronto soccorso - nonostante non fosse attrezzato per ricoverare pazienti contagiati - e successivamente condotta al Covid Center di Boscoreale
Con l’aumentare dei contagi cresce anche il numero dei pazienti positivi al Covid ricoverati negli ospedali salernitani. All’azienda ospedaliera universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” del capoluogo - riporta La Città - sono una decina i contagiati che hanno occupato i posti disponibili, che attualmente sono rimasti solo tre. I vertici del plesso di via San Leonardo starebbe già valutando la possibilità di riaprire il reparto Covid presso il “Giovanni Da Procida”, pienamente funzionante durante la prima e seconda ondata della pandemia.
Il caso Cava
Aumentano i ricoveri anche presso i nosocomi di Scafati ed Agropoli dove i posti letto, in alcuni giorni, sono stati totalmente occupati. Disagi anche all’ospedale di Cava de’ Tirreni dove un’anziana infetta di una casa di riposo, sabato scorso, è rimasta per un giorno al pronto soccorso - nonostante non fosse attrezzato per ricoverare pazienti contagiati - e successivamente condotta al Covid Center di Boscoreale.