rotate-mobile
Cronaca

Covid-19: altri 43 positivi oggi nel salernitano, i dati del Ministero

Alcuni comuni e qualche provincia di Lazio, Campania, Veneto, Basilicata, Sicilia e Lombardia accende già la spia del terzo dei quattro scenari descritti dal piano di risposta al Covid per il periodo autunno inverno

Altri 43 contagi nel salernitano, oggi, martedì. La nostra provincia ha registrato complessivamente 2.024 casi da Covid-19. Continua a salire, dunque, il numero dei positivi del territorio, come riporta il Ministero della Salute.

I nuovi contagi di oggi per provincia:

Napoli: 13.178 (470)

Caserta: 2.872 (92)

Salerno: 2.024 (43)

Avellino: 1.195 (20)

Benevento: 545 (0)

Le zone a rischio lockdown

Intanto, come riporta Today.it c'è un piano da 123 pagine messo a punto dal Comitato Tecnico Scientifico, dal ministero della Salute, dall'Istituto Superiore della sanità e dalle Regioni che deciderà dove attuare i lockdown territoriali mentre il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ieri è tornato a escludere nuove chiusure a carattere nazionale. E alcuni comuni e qualche provincia di Lazio, Campania, Veneto, Basilicata, Sicilia e Lombardia accende già la spia  del terzo dei quattro scenari descritti dal piano di risposta al Covid per il periodo autunno inverno, nel quale si entra quando la crescita dei casi «potrebbe comportare un sovraccarico dei servizi assistenziali entro 2-3 mesi» e l’indice di contagiosità, il famoso R con t sia tra 1,25 e 1,5. Spiega oggi La Stampa:  In quel range ci sono appunto le cinque regioni a rischio di chiusure locali, meno la Lombardia, che ha un Rt sotto la soglia di allarme pari a uno, ma che vede da giorni una crescita esponenziale dei contagi. Entrati nell’area arancione il menù di interventi prevede "su scala sub provinciale zone rosse per almeno tre settimane£ì". Ma anche chiusura o limitazione dell’orario di apertura di bar e discoteche, lezioni a distanza per gli studenti della scuola secondaria di secondo grado e dell’Università e comunque obbligo di mascherina anche al banco per gli alunni sopra i sei anni. Previste anche "lezioni scaglionate mattina e pomeriggio" se questo si rendesse necessario per acquistare maggiore spazio e garantire quindi il distanziamento in classe. In zona arancio il piano prevede anche «l’interruzione di alcune attività produttive con particolari situazioni di rischio» e "possibili restrizioni della mobilità inter ed intraregionale". Nel quarto scenario, quello tinto di rosso, si entra quando la «trasmissibilità del virus è sostenuta e diffusa, con rischi di tenuta del sistema sanitario nel medio periodo»:

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Covid-19: altri 43 positivi oggi nel salernitano, i dati del Ministero

SalernoToday è in caricamento