Donna incinta col Covid mandata a Napoli e poi rispedita a Nocera: muore uno dei figli
La 34enne nocerina, soccorsa dai sanitari del 118, non ha trovato posto nel reparto del Secondo Policlinico, punto di riferimento a livello regionale. Tempestivo l'intervento dei sanitari dell' "Umberto I"
Un vero e proprio incubo è stato vissuto, nella giornata di ieri, da una 37enne affetta dal Covid-19, residente a Nocera Inferiore ed incinta di ben tre gemelli (un maschietto e due femminucce).
L’odissea
Secondo una prima ricostruzione, dopo la rottura anticipata delle acque, la donna è stata condotta al pronto soccorso dell’ospedale “Umberto I” per una visita ginecologica. Poi, visto che in Campania è in vigore un protocollo preciso che prevede che le donne in stato interessante colpite da Coronavirus vengano ricoverate al Secondo Policlinico di Napoli, con un’ambulanza del 118 di Nocera Superiore è stata trasferita proprio nel centro di riferimento regionale, dove, però, viene comunicato agli operatori sanitari che non vi sono posti disponibili. E così, in preda alle contrazioni ed in pieno travaglio, la 37enne viene nuovamente portata all’ospedale di Nocera Inferiore, dove, grazie alla tempestività di medici e infermieri, dà alla luce i tre neonati: uno di loro (il maschietto), purtroppo, è deceduto, pare per un arresto cardiaco; la prima femminuccia è ricoverata nel reparto di terapia intensiva neonatale, mentre l’altra è stata trasferita all’ospedale “Moscati” di Avellino. Le loro condizioni di salute non sono gravi. Ora la donna è in isolamento nel reparto di Ginecologia.