rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Ritorno a scuola e trasporti per gli studenti: nuovo summit in Prefettura

Il Prefetto Russo si è confrontato con alcuni dirigenti degli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado della città di Salerno e con una delegazione di giovani studenti

Prosegue il monitoraggio del tavolo di coordinamento scuole/trasporti, riunitosi nuovamente stamani con il coordinamento del Prefetto di Salerno Francesco Russo, che, nei giorni scorsi, si è confrontato con alcuni dirigenti degli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado della città di Salerno e con una delegazione di giovani studenti. Nella riunione precedente, si era deciso di modificare il “documento operativo” redatto dal “tavolo” a dicembre, prevedendo la differenziazione negli orari di ingresso/uscita a scuola sulla base delle esigenze rappresentate a livello locale dagli istituti dei comprensori “Salerno e Valle dell’Irno” e “Agro Nocerino-Sarnese”.

Il summit

L’incontro di oggi è stato convocato per valutare l’andamento del fenomeno nella settimana appena trascorsa, in cui le aziende di trasporto, d’intesa con la Regione Campania, hanno riattivato i servizi aggiuntivi con le stesse modalità organizzative previste prima della chiusura di febbraio ma anche per verificare la necessità di apportare eventuali ulteriori correttivi al “documento operativo” in considerazione delle disposizioni appena introdotte dal Governo con il decreto legge numero 52 del 22 aprile 2021. Tale documento ha previsto, infatti, il ritorno in presenza, da lunedì 26 aprile, degli studenti degli Istituti Superiori in una percentuale minima del 70% nelle Regioni in fascia “gialla” e “arancione”, area in cui attualmente si colloca la Campania. Nel corso della riunione, alla quale hanno partecipato, come di consueto, il Presidente della Provincia, l’Anci Campania, l’Ufficio Scolastico Provinciale, i Sindaci dei comuni a più alta densità demografica e le aziende di trasporto, si è preso atto che la differenziazione per fasce orarie, condivisa dal “tavolo”, ha consentito di attuare i servizi di trasporto nella misura del 50% di didattica in presenza, attualmente vigente, senza particolari criticità.

Le criticità

La mancanza di spazi sufficienti all’interno degli Istituti Scolastici, che potrebbe comportare difficoltà nel garantire il rispetto delle norme anti-Covid sul distanziamento interpersonale, è stata rappresentata come punto critico, sul quale riflettere soprattutto in prospettiva futura, quando si tornerà a percentuali di didattica in presenza più elevate.Alcune problematiche sono state segnalate, inoltre, dai dirigenti scolastici della città di Salerno relativamente agli studenti provenienti dalla zona dei Picentini e da alcuni comuni della Valle dell’Irno: l’azienda che serve quell’area interloquirà direttamente con le scuole per le eventuali modifiche da apportare ai servizi di trasporto. Al termine dell’incontro, si è deciso di confermare i contenuti del “documento operativo” ed è stata condivisa l’esigenza di proseguire nel monitoraggio del fenomeno, anche in considerazione della continua evoluzione delle disposizioni normative sulla base dell’andamento della curva epidemiologica.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ritorno a scuola e trasporti per gli studenti: nuovo summit in Prefettura

SalernoToday è in caricamento