Nuove scottanti rivelazioni sul crac Amato. Stamattina, infatti, durante il processo sul fallimento dell'azienda salernitana, è emerso che gli Amato avrebbero versato circa un milione di euro a Paolo Del Mese per ottenere l'intermediazione con importanti gruppi bancari ed ottenere finanziamenti anche senza le adeguate garanzie.

"Ho saputo solo quando c’era l’ipotesi di concordato che erano stati dati molti soldi a Del Mese senza che si trovasse alcun motivo - ha detto durante la sua deposizione Antonio Amato, figlio di Giuseppe - Li ho chiamate tangenti perché sono dazioni di denaro senza spiegazioni".