In attesa della pronuncia del Consiglio di Stato, nuova doccia gelata sulle colonne del Crescent. Ieri, infatti, sono giunti gli avvisi di garanzia a due dirigenti del settore urbanistica, dove nei giorni scorsi c'era stata una visita della Finanza che aveva acquisito una serie di documenti riguardanti l'opera architettonica.

Secondo quanto riportato da Il Corriere del Mezzogiorno, il tutto sarebbe legato a procedure per la variante al progetto del Crescent: nello specifico alla fase propedeutica prima dell'apertura del cantiere. La Procura, intanto, si è attivata anche per piazza della Libertà: a causa di alcuni cedimenti, a una parte del cantiere sono stati posti i sigilli. Insomma, è il caso di dire che i lavori restano, ancora, in alto mare.