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Cronaca

D'Alema all'Università: "E' preoccupante che il Sud non sia una priorità per il Governo"

E' toccato all'onorevole Massimo D'Alema concludere i lavori di Border/s, la conferenza internazionale che si è tenuta dal 26 al 28 ottobre presso l'Università degli Studi di Salerno

E' toccato all'onorevole Massimo D'Alema concludere i lavori di Border/s, la conferenza internazionale che si è tenuta dal 26 al 28 ottobre presso l'Università degli Studi di Salerno. L'ex presidente del Consiglio dei ministri ha concluso i lavori della tavola rotonda sulla situazione nel Mediterraneo dal titolo Imago Europae / Vulnus Mediterranei a cui hanno partecipato anche l'ex ministro Luca Balbo ed il filosofo Aldo Masullo.

Per D'alema la maggiore flessibilità per l'impegno sul fronte dell'immigrazione annunciata dalla Commissione Europea è giusta per riconoscere il merito ai Paesi che, finora, si sono fatti carico dell'emergenza. "E' importante che le risorse rese disponibili siano impiegate per politiche di accoglienza ma anche di integrazione, per ridurre l'impatto sociale derivante dall'arrivo di nuovi migranti.  Il fatto che un continente ricco come l'Europa vada in frantumi di fronte all'arrivo di 400mila migranti, quando Libano, Turchia e Giordania ne ospitano diversi milioni - continua l'ex Premier - dà la sensazione di una inadeguatezza delle classi dirigenti in molti Paesi del nostro continente".

D'Alema ha, poi, affrontato anche gli spinosi problemi dell'attuale situazione politica in Italia: "La vicenda che riguarda Marino ed i suoi rapporto con il Pd mi pare gestita molto male, ma non me ne sono occupato". L'ex Primo Ministro ha anche affrontato la questione meridionale: "Nella legge di stabilità il Sud non compare proprio e non mi pare sia tra le priorità di questo Governo. Questo è molto preoccupante. I timidi segnali di ripresa economica sono concentrati al Nord e questo farà crescere ulteriormente il divario con il Mezzogiorno" conclude.

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