Covid-19, De Luca fa il punto su vaccini e annuncia: "Da lunedì chiudiamo tutte le scuole"
Il Governatore: "Presente a scuola la variante inglese: non attenderemo un'epidemia tra i ragazzi prima di chiudere". De Luca fa cenno anche ad un possibile nuovo bando per il lavoro dei giovani
Dopo aver steso un velo pietoso "per carità cristiana e per evitare di finire nel codice penale" su alcuni incarichi e nomine del Governo attuale e aver ribadito il mancato controllo e, quindi, il non rispetto delle ordinanze anti-covid che hanno prodotto un Paese abbandonato, il Governatore Vincenzo De Luca ha pronunciato l'annuncio che tanti auspicavano. Da lunedì, saranno chiuse tutte le scuole in Campania. La dad proseguirà fino a quando l'intero personale scolastico non sarà vaccinato: attualmente, 28mila i docenti e i collaboratori che si sono sottoposti alla somministrazione delle dosi. Entro fine marzo il piano di vaccinazione dovrebbe essere completato.
Vaccini e criticità
Circa i vaccini e i ritardi, Ema e Aifa permettendo, Palazzo Santa Lucia sta lavorando per approvvigionare direttamente la regione per arrivare a somministrare le dosi a tutti. Dito, puntato, poi, contro "la scandalosa scelta secondo cui il commissario all'emergenza per il Covid non risponde alla Corte dei Conti". De Luca si è anche soffermato sulla distrubuzione equa dei vaccini che è mancata. "Abbiamo presentato un piano del fabbisogno corretto, le altre regioni no. Risultato: la Campania ha ricevuto ad oggi 64mila dosi in meno rispetto al Lazio che ha la sua stessa popolazione, con 32mila persone vaccinate in meno. Abbiamo avuto meno dosi di Emilia Romagna e Veneto che hanno meno abitanti", ha denunciato De Luca. Fornite, intanto, le tessere per i vaccinati, già annunciate.
Lavoro
Si pensa ad un nuovo bando per i Comuni per impegnare i giovani a lavorare nelle amministrazioni pubbliche. Il lavoro resta, per il Governatore, un tema da tutelare e da creare per i giovani.
