C'era anche amianto in una discarica abusiva sequestrata a Ravello, in località Acqua Sambucana, dagli uomini della guardia di finanza della sezione operativa navale del comando provinciale di Salerno. L'area, di circa 130 metri quadrati, si trovava vicino alla strada provinciale nei pressi di un castagneto ed è risultata di proprietà di due persone residenti a Roma. Sul suolo i finanzieri hanno rinvenuto 230 metri cubi di rifiuti pericolosi, tra i quali numerose lastre di amianto.

La discarica sorgeva in una zona ricadente all'interno del perimetro del parco regionale dei Monti Lattari, area dichiarata dall'UNESCO "Patrimonio dell'Umanità". Sul fatto indaga la magistratura che procede per le ipotesi di reati di danneggiamento e deturpamento ambientale perpetrati in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, oltre alle specifiche violazioni in materia di illecito smaltimento dei rifiuti. Alle operazioni della guardia di finanza ha preso parte anche personale dell'ufficio tecnico del comune di Ravello.