rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Camerota

Tragedia al Ciclope, prosciolti gli ex sindaci e i tecnici: a processo il titolare

E' quanto stabilito dal giudice Sergio Marotta del tribunale di Vallo della Lucania al termine dell'udienza preliminare di ieri sulla morte di Crescenzo Della Ragione

“Non luogo a procedere”. E’ quanto stabilito, ieri mattina, dal giudice Sergio Marotta del tribunale di Vallo della Lucania nei confronti di otto imputati (in totale sono dieci) per la morte di Crescenzo della Ragione, il giovane napoletano rimasto ucciso nel 2015 all’interno della discoteca “Il Ciclope” di Camerota a seguito della caduta di un grosso masso.

L’udienza

Al termine dell’udienza preliminare sono stati prosciolti gli ex sindaci Antonio Romano, Domenico Bortone e Antonio Troccoli; i tre comandanti della polizia municipale Antonio Ciociano, Donato Salvato e Giovanniantonio Cammarano e i due tecnici Antonio Gravina e Gennaro D’Addio. Erano tutti accusati di omicidio colposo. E’ stato rinviato a giudizio, invece, il titolare della discoteca Lello Sasso che ora dovrà affrontare il processo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tragedia al Ciclope, prosciolti gli ex sindaci e i tecnici: a processo il titolare

SalernoToday è in caricamento