Battipaglia, distrutta la tomba del padre del candidato Pagano: "Gesto ignobile"

E' stata distrutta nel corso della notte da ignoti, la tomba del padre di Carmine Pagano, candidato alle prossime regionali in Campania con Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale. Si indaga per risalire agli autori dell'ignobile azione: nessuna pista esclusa. "Questa notte è stato forzato il cancello del cimitero di Battipaglia ed è stata profanata la tomba di mio padre. Un gesto ignobile che rattrista e fa male. Ho provveduto immediatamente a denunciare l’accaduto, facendo presente alla polizia che, in piena notte, ho ricevuto anche due telefonate anonime”, ha commentato Carmine Pagano. “Mi auguro – aggiunge– che questo episodio non abbia nulla a che vedere con la campagna elettorale e con la mia candidatura al Consiglio regionale della Campania. Ad ogni modo, non mi lascio intimidire da simili gesti. Ho deciso di dare il mio contributo e di mettermi a disposizione del territorio e non saranno comportamenti del genere a fermarmi. Dispiace, però, che ci sia qualcuno che si abbassi a tanto e che, al confronto democratico, preferisca questi metodi. Se fosse così, sarebbe davvero un gesto da vigliacchi”.

Intanto il presidente Regionale di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale, Antonio Iannone, esprime la solidarietà di tutto il Partito regionale a Carmine Pagano: "Si tratta di un atto gravissimo che deve conoscere l'individuazione e la ferma condanna degli autori. Confidiamo nel lavoro degli inquirenti e delle forze dell'ordine. Esprimo all'amico Carmine la solidarietà di tutto il nostro Partito regionale e sono certo che, nonostante l'inquietante accaduto, non diminuirà il suo impegno politico. Siamo tutti vicini ad una persona perbene come Carmine Pagano che realmente interpreta la politica come spirito di servizio per il suo territorio", ha concluso.