Tuffi vietati a Salerno, scoppia il caso dei cartelli sul litorale
Il proprietario del porto "Marina d'Arechi" Agostino Gallozzi ha inviato una email al sindaco Vincenzo Napoli per risolvere l'anomalia
Esplode il caso sulla presenza dei cartelli affissi in via Allende, dinanzi ai lidi delle forze dell’ordine (carabinieri, guardia di finanza ed esercito) oltre che nella centralissima spiaggia di Santa Teresa, che segnalano l’imboccatura dei porti e avvisano i bagnanti dei possibili pericoli rappresentati da un’imbarcazione in manovra.
Il caso
Questi cartelli - riporta La Città - vengono intesi da gran parte dei cittadini come dei divieti di balneazione per l’inquinamento dell’acqua. E la beffa ulteriore è che quel tratto di costa verso il porto Marina d’Arechi è stato al centro dei primi interventi del progetto di salvaguardia della costa e di ripascimento della spiaggia. Ad interessarsi della questione è il consigliere comunale Donato Pessolano sta organizzando un tavolo tecnico con tutti i soggetti coinvolti. Intanto anche il proprietario del porto turistico Marina d’Arechi Agostino Gallozzi ha inviato una email al sindaco Vincenzo Napoli per sollecitare interventi che chiariscano tale anomalia.