"Il cimitero non rispetta l'Islam": donna sepolta in un'aiuola ad Eboli
Il via libera del sindaco Cariello ha provocato l'ira del senatore di Forza Italia Cardiello, che chiederà al ministro Minniti e al Prefetto di Salerno di annullare l'ordinanza comunale
Al cimitero di Eboli non ci sono spazi che rispettano i requisiti minimi previsti dalla religione islamica. E così una defunta sarà sepolta in un’aiuola comunale poco fuori il camposanto.
Il caso
La vicenda riguarda una donna islamica di 66 anni che, venerdì scorso, è deceduta in ospedale. Dopo la sua scomparsa, i familiari hanno chiesto, tramite la consulta provinciale per gli immigrati, al sindaco Massimo Cariello di seppellirla in una zona situata fuori dalle mura del locale cimitero. E il primo cittadino, tramite un’ordinanza ad hoc, ha dato il suo via libera. Quell’area, successivamente, sarà concessa alla comunità islamica per la sepoltura dei loro defunti e a carico della comunità saranno effettuati i lavori per garantire decoro all'area stessa.
La polemica
La decisione di Cariello ha provocato l’ira del senatore ebolitano di Forza Italia Franco Cardiello, che ha intenzione di scrivere al ministro degli Interni Minniti, al ministro della salute Lorenzin e al Prefetto di Salerno per invitarli ad annullare l’ordinanza del sindaco.