rotate-mobile
Cronaca Fisciano

Valle dell'Irno, operazioni carabinieri: due arresti

A Fisciano un 37 enne è stato denunciato per porto e possesso di armi clandestine mentre a Roccadaspide un giovane di 32 anni è stato scoperto mentre coltivava in casa piante di canapa indiana

Due importanti operazioni sono state condonne sul territorio della Valle dell'Irno dai carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino, che hanno portato all'arresto di due persone con l'accusa di porto e possesso di armi clandestine e  produzione illecita di sostanze stupefacenti.

Nel comune di Fisciano, i militari dell’Aliquota Radiomobile, durante un posto di controllo, hanno intimato l’alt ad un’autovettura condotta da I.G., 37enne residente a Mercato San Severino, constatando, nel corso di una perquisizione sul posto, che nell’abitacolo era occultata, all’interno di un borsello, una pistola giocattolo con evidenti modifiche sulla canna, tali da renderla perfettamente efficiente, corredata da relativo caricatore contenente alcune cartucce calibro 9. Inoltre nel borsello i militari hanno rinvenuto anche due bossoli della stessa specie.

L’uomo è stato tratto in arresto per porto e possesso di arma clandestina e relativo munizionamento e condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo.

A Roccapiemonte, invece, nel corso di un servizio antidroga condotta dai militari della stazione Carabinieri di Castel San Giorgio, è stato arrestato un giovane ritenuto responsabile di produzione illecita di sostanze stupefacenti. Si tratta di  R.F., 32enne, disoccupato, pregiudicato del luogo, che nel giardino della propria abitazione stava coltivando una piccola piantagione costituita da due piante di canapa indiana in ottimo stato di vegetazione ed infiorescenza, nonché deteneva quattro trita erba ed un coltello; il tutto è stato sottoposto a sequestro. Il giovane è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Valle dell'Irno, operazioni carabinieri: due arresti

SalernoToday è in caricamento