Eboli, trova reparto chiuso e cambia ospedale, poi il decesso: medico indagato
Il 18 novembre scorso, la donna, affetta dalla Sla, fu accompagnata in ospedale a Battipaglia. Qui trovò - secondo la denuncia - il reparto di radiologia chiiuso, con il solo pronto soccorso accessibile
Per la morte di una 54enne, Gerarda Giordano, all'ospedale di Eboli, la procura di Salerno ha iscritto nel registro degli indagati un medico con l'accusa di omicidio colposo. Il sostituto procuratore Katia Cardillo ha aperto un'indagine dopo la denuncia dei familiari.
I fatti
Il 18 novembre scorso, la donna, affetta dalla Sla, fu accompagnata in ospedale a Battipaglia. Qui trovò - secondo la denuncia - il reparto di radiologia chiiuso, con il solo pronto soccorso accessibile. Invece però di scendere dall'ambulanza e accedere al locale, il mezzo sarebbe ripartito, dirigendosi al presidio di Eboli. La donna fu ricoverata poi in terapia intensiva, per un peggioramento della sua condizione. Dopo circa 40 giorni arrivò il decesso, per via della Sla che nel frattempo aveva ulteriormente aggravato la sua condizione. Questo secondo i medici. La madre, sorella e i nipoti sono pronti a costituirsi parte civile in casa di processo. Il medico indagato è dell'ospedale di Battipaglia. Altri potrebbero essere iscritti, nel caso di nuove verifiche della procura