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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Eboli

Retata dei carabinieri: sgominata una banda di rapinatori di banche

I carabinieri di Eboli hanno eseguito quattro misure cautelari e stanno ricercando altri due pregiudicati. I destinatari dei provvedimenti sono ritenuti responsabili di sei rapine

I carabinieri della compagnia di Eboli, diretti dal capitano Alessandro Cisternino, hanno eseguito quattro misure cautelari (3 in carcere e 1 agli arresti domiciliari), nei confronti di altrettanti pregiudicati – tra cui uno di Eboli e tre di Napoli – emesse dal Gip presso il tribunale di Salerno, su conforme richiesta della locale Procura della Repubblica, per i reati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di rapine a mano armata, porto illegale di armi da sparo, sequestro di persona, lesioni personali e ricettazione.

Altri due pregiudicati, destinatari di ulteriori misure cautelari (1 arresti domiciliari e 1 obbligo presentazione polizia giudiziaria) sono attivamente ricercati. Le misure scaturiscono da una complessa attività investigativa condotta dal nucleo operativo e radiomobile comandanti dal tenente Francesco Manna attraverso rilevazione e comparazione di impronte digitali, accurati sopralluoghi, individuazioni fotografiche, attività tecniche, nonché da una approfondita conoscenza dell’ambiente operativo locale.

Le indagini hanno consentito di comprovare la responsabilità dei destinatari delle misure custodiali in relazione a sei rapine, consumate rispettivamente ai danni di un commerciante di oro e di cinque istituti di credito, nelle città di Eboli, Campagna e Battipaglia, nel periodo compreso tra maggio e novembre 2012. Il sodalizio, che si caratterizzava per un’efficace ripartizione di compiti e per accurata pianificazione degli obiettivi, era riuscito a conseguire illeciti profitti per 370.000 euro circa. In particolare il gruppo criminale si avvaleva di tre donne, due delle quali con  compiti di pali e vedette, mentre l’altra aveva la funzione di accedere prima nell’istituto di credito al fine di verificare la presenza di eventuali addetti alla sicurezza o appartenenti alle Forze dell’ordine.

Le indagini dei carabinieri hanno consentito di disarticolare un importante, ben congegnato e radicato sodalizio criminale con ramificazioni nelle provincie di Salerno e Napoli, che operava nell’ambito di un accurato disegno organizzativo laddove i reati consumati venivano sistematicamente posti in essere da persone stabilmente dedite a tali attività illecite che curavano con precisione la ripartizione dei compiti. Nelle basi logistiche del gruppo criminale individuate in Eboli presso le abitazioni di incensurati e perquisite nel corso della mattinata odierna è stato rinvenuto materiale investigativo idoneo a confermare l’esistenza di un significativo vincolo associativo.

Le rapine messe in atto sono: a Eboli presso l’esercizio commerciale  “Compro Oro”;  il 13 agosto 2012 a Battipaglia alla Banca Popolare di Bari;  il 22 agosto 2012 nel comune di Campagna presso la Banca Carime; il 5 ottobre  2012 di nuovo a Battipaglia  presso la Banca Popolare di Bari;   il 24 ottobre 2012 di nuovo ad Eboli  presso la Banca Popolare di Bari; il 9 novembre 2012 in Battipaglia  presso la Banca Popolare di Puglia e Basilicata.

Gli arrestati sono: C. L, nato ad Eboli il 25 ottobre 1971; R. G, nato a Napoli il 26 giugno 1973; N. A. nato a Napoli il 07 gennaio 1958 e     O. R, nata a Napoli il 02 ottobre 1973.

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