Legge equo compenso, il commento di Enzo Iacopino
Il presidente nazionale dell'ordine dei giornalisti, a margine della presentazione del libro di Sergio Zavoli presso l'università di Salerno, si è espresso a proposito della legge sull'equo compenso
"La giornata di oggi rappresenta un momento felice per la categoria dei giornalisti che possono, si spera, intravedere un futuro più roseo. La legge sull'equo compenso, dopo tante mortificazioni, è una nota positiva che, sono certo, avrà lo stessa continuità istituzionale anche in Senato" così il presidente nazionale dell'ordine dei giornalisti Enzo Iacopino, a Fisciano, a margine della presentazione del libro della commissione di vigilanza Rai Sergio Zavoli presso l'università degli studi di Salerno, a proposito della legge sull'equo compenso approvata dalla commissione Cultura della Camera dei Deputati.
"Sono convinto - ha aggiunto Iacopino - che quando agli editori si toccano i soldi, questi recuperano la dignità. Sanno bene che se non rispetteranno le norme, perderanno le agevolazioni. Non è pensabile che si paghi un articolo solo 2 Euro lordi, so addirittura di casi in cui la retribuzione è di 50 centesimi. Ma come si fa a vivere con uno stipendio del genere? E' una vergogna che, comunque e per fortuna, non va generalizzata".
