Sequestrati beni per 5 milioni di Euro ad un imprenditore di Battipaglia
L'uomo, già condannato per il reato di estorsione lo scorso giugno e ritenuto appartenente ad un clan malavitoso della zona, ha subito il sequestro di beni e quote societarie per un valore di cinque milioni di Euro
Quattro terreni, 150 unità immobiliari, tre veicoli, quote di partecipazione a nove società edili: il tutto per un valore di cinque milioni di Euro. Questo il bilancio di un sequestro preventivo di beni operato dai militari della guardia di finanza del comando provinciale di Salerno ai danni di un imprenditore di Battipaglia, L. G. le sue iniziali e della sua famiglia. Le indagini che hanno portato al sequestro, si legge in una nota della guardia di finanza, sono state condotte in seguito alla condanna a 5 anni e 6 mesi di reclusione, in primo grado, dello stesso imprenditore battipagliese, avvenuta lo scorso giugno, per il reato di estorsione.
La misura ablatoria del patrimonio è stata emessa sulla base della normativa antimafia che prevede nei confronti del condannato, per uno dei reati tassativamente previsti dall’articolo di legge (tra cui, appunto, quello di estorsione) e dei familiari conviventi, il sequestro dei beni di valore sproporzionato al reddito dichiarato o alla propria attività economica.
