Sapri, estorsione via Internet: arrestato 24enne
Un nullafacente del posto da mesi terrorizzava uno studente 23enne con minacce virtuali e danneggiamenti dell'automobile: è stato colto sul fatto dai carabinieri
La rete è un grande strumento di comunicazione e condivisione ma a volte può nascondere delle insidie: è quello che è accaduto ad un 23enne di Sapri, studente, tenuto in scacco da un aguzzino 24enne del posto che, per diversi mesi, lo ha costretto a consegnargli somme di denaro.
Tutto ha avuto inizio la scorsa estate quando il 24enne ha iniziato a chiedere soldi al 23enne, adducendo argomenti "convincenti": oltre a danneggiarli la macchina l'aguzzino ha iniziato infatti a minacciarlo tramite social network, chiedendogli sempre soldi. All'inizio somme che si aggiravano intorno ai 20 - 30 Euro, sino ad arrivare ad una richiesta di 200 Euro.
Il giovane ha quindi deciso di rivolgersi ai carabinieri della stazione saprese (diretta dal maresciallo Pietro Marino). I militari hanno quindi organizzato la trappola: la vittima ha dato appuntamento al suo estorsore nel parcheggio di un centro commerciale e, al momento della consegna del denaro, è scattato il blitz. I militari hanno così tratto in arresto P. D. L., 24 anni, nullafacente, con l'accusa di estorsione continuata. Su disposizione della procura della Repubblica di Sala Consilina - come riferito dai carabinieri della compagnia di Sapri, agli ordini del capitano Emanuele Tamorri - il 24enne è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa dell'udienza di convalida.
