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Cronaca Pollica

Expo 2015: la dieta mediterranea affidata alla Sicilia, Pisani contro la Regione

Intanto, come riporta il Corriere del Mezzogiorno, il presidente dell’osservatorio regionale della Dieta Mediterranea, Vito Amendolara assicura che in realtà la Campania sarebbe capofila dell’evento

Il padiglione Bio-Mediterraneo dell’Expo 2015 di Milano è stato assegnato alla Regione Sicilia che, con un investimento di due milioni di euro, si è aggiudicato la gestione di tutti gli eventi collegati a questo comparto. La notizia è immediatamente rimbalzata scatenando amarezza nel Cilento, patria della Dieta Mediterranea. Per il sindaco di Pollica-Acciaroli, Stefano Pisani: "Si tratta di un fatto gravissimo, l’ennesima sconfitta che porterà sulla coscienza la Regione Campania e il Parco del Cilento".

Per Palazzo Santa Lucia, quella di Pisani è solo una "polemica politica strumentale". "Perdiamo la vetrina che doveva permetterci di consacrare il lavoro partito da Ancel Keys, raccolto da Angelo Vassallo, e riconosciuto dall’Unesco. Perdiamo l’ennesima occasione di lavoro, l’ennesima possibilità di costruire il nostro futuro qui nel Cilento -  ha osservato Pisani- La Sicilia avrebbe investito 2 milioni di euro puntando tutte le sue carte su questo evento e aggiudicandosi così la gestione delle attività del Cluster e la gestione degli eventi per l’intero semestre dell’Expo. La Regione Campania ne ha investiti tre, ma non sappiamo per cosa".

Intanto, come riporta il Corriere del Mezzogiorno, il presidente dell’osservatorio regionale della Dieta Mediterranea, Vito Amendolara assicura che in realtà la Campania sarebbe capofila dell’evento collegato alla Dieta Mediterranea in programma a Expo 2015: Il progetto è itinerante e sarà articolato su una serie di iniziative promosse nei territori delle regioni aderenti. Ad oggi sono dieci, sparse su tutto il Paese, ovvero Abruzzo, Calabria, Friuli, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Sardegna, Toscana e Umbria. "Con il riconoscimento  da parte dell’Unesco, del Cilento, e quindi della Campania, abbiamo ottenuto un risultato straordinario. Il 10 novembre scorso il Cipe ha stanziato 300 mila euro per iniziative Expo in Campania da realizzarsi nel Cilento e nel distretto Castellammare – Gragnano per la promozione e l’ulteriore valorizzazione della dieta, come attrattore turistico-culturale. - spiega Amendolara - Cosa diversa è il Cluster Bio-Mediterraneo, affidato alla Sicilia, dove si parla di salute, bellezza ed armonia. Temi che si intrecciano con uno stile di vita sano ed equilibrato tipico della dieta mediterranea, ma che sono parte di un evento diverso da quello sulla dieta affidato alla Campania".

 

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