rotate-mobile
Cronaca Cava de' Tirreni

Falsificavano le buste paga per ottenere prestiti dalla banca: sette nei guai

Nel mirino della Procura è finita, tra gli altri, una donna di Cava avrebbe svolto il ruolo di mediatrice. L'inchiesta è stata aperta a seguito di una denuncia presentata dal direttore dell'istituto di credito truffato

Pur di ottenere dei prestiti dalla banca avrebbero falsificato le loro buste paga. Per questo sette persone sono state rinviate a giudizio con l’accusa di falso commesso da privati. Gli episodi finiti nel mirino della Procura di Nocera Inferiore risalgono al maggio del 2017.

L'inchiesta

L’inchiesta è partita a seguito di una denuncia presentata da un direttore di un istituto di credito di Cava de’ Tirreni. Tra gli imputati (residenti tra Cava, Sarno e Castellammare di Stabia) vi sarebbe anche una donna, residente nella città metelliana, che avrebbe svolto il ruolo di mediatore ed agito insieme alle altre sei persone. In pratica, secondo gli inquirenti, gli imputati avrebbero redatto delle false busta paga, con le quali, grazie anche all’intermediazione della donna di Cava, avrebbero beneficiato di prestiti ottenuti dalla banca pur non avendone diritto in virtù del loro status economico. A svolgere gli accertamenti e a ricostruire il presunto raggiro sono stati i militari del nucleo di polizia economico-finanziaria di Salerno coordinatori dal sostituto procuratore di Nocera Inferiore. L’inizio del dibattimento è previsto per settembre.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Falsificavano le buste paga per ottenere prestiti dalla banca: sette nei guai

SalernoToday è in caricamento