Falsi matrimoni nel salernitano per i permessi di soggiorno: 35 indagati
Si avvicina il processo per G.S. di Roccapiemonte e i suoi 34 presunti complici. Secondo l'accusa, proprio G.S. sarebbe l'artefice del sistema
Riflettori puntati sui falsi matrimoni per favorire l’immigrazione clandestina, nel salernitano: il pm della Procura di Nocera Inferiore ha inviato ai 35 indagati l’avviso di conclusione delle indagini. Si avvicina, dunque, il processo per G.S. di Roccapiemonte e i suoi 34 presunti complici. Secondo l'accusa, proprio G.S. sarebbe l'artefice del sistema per far ottenere false residenze a giovani stranieri, con la sua complice marocchina, S. E. Y. sfuggita all’arresto a novembre scorso. La donna avrebbe organizzato matrimoni fittizi per consentire ad extracomunitari di ottenere un permesso di soggiorno.
L'indagato avrebbe ricevuto elevate somme di danaro che avrebbe poi diviso con italiani e italiane disposti a sposare gli stranieri. Diciannove i matrimoni fasulli contestati agli indagati, italiani e stranieri, dell'Agro. Le indagini proseguono.