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Cronaca Ascea

Ferrovia Ascea - Pisciotta, Luigi Ciancio: "Va messa in sicurezza"

Il segretario regionale del sindacato Feneal Uil pone l'attenzione sul "rischio frana trentennale" che interessa il binario ferroviario che collega Ascea e Pisciotta, nel territorio meridionale della provincia salernitana

Feneal Uil Salerno e comitato SI SAV per porre l'attenzione sulla situazione della linea ferroviaria Ascea - Pisciotta, nel territorio meridionale della provincia di Salerno: "Su quella tratta si trovano due binari, uno che ha più di 120 anni, l'altro che risale agli anni Settanta del Novecento - spiega Luigi Ciancio, segretario regionale del sindacato degli edili Feneal Uil - proprio il binario più giovane è minacciato da un rischio di frana quasi trentennale". Luigi Ciancio prosegue: "Il binario va messo in sicurezza, in quanto è l'unico collegamento tra il Nord e il Sud per quanto riguarda la strada ferrata".

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La linea ferroviaria in oggetto (foto a lato del Comitato SI SAV), spiega il sindacalista, fa parte del corridoio 1 intermodale, così come il raccordo autostradale Salerno - Avellino, per il quale il comitato SI SAV e la Feneal Uil hanno "aperto" il cantiere allo scopo di avviare finalmente i lavori. "Lo Stato italiano, nel tempo - prosegue Ciancio - ha disposto finanziamenti per 59 miliardi di Euro per il corridoio 1 intermodale, 32 per la strada ferrata e 27 per il trasporto su gomma. Ma al Sud questi soldi non arrivano".

Il segretario della Feneal Uil grida allo scandalo: "E' una vergogna, qui al Sud questi soldi non arrivano, pensate che si spendono in Veneto per una linea ferroviaria mentre qui no". Luigi Ciancio conclude: "Abbiamo in mente, per il 25 aprile, giorno della Liberazione, una manifestazione di protesta per porre l'attenzione sulle opere da cantierare nel nostro territorio, che potrebbero dare respiro al comparto edile e linfa all'economia locale".

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