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Cronaca Centro / Corso Vittorio Emanuele

Fiaccolata anti-pellicce: gli animalisti sfilano lungo Corso Vittorio Emanuele

Circa un centinaio, gli animalisti che, sfilando a seguito di una gabbia piena di pellicce, hanno mostrato il loro dissenso per una "moda crudele e assassina"

Un centinaio, gli animalisti in piazza per dire "no" alle pellicce. Ha sfilato lungo Corso Vittorio Emanuele, la Lav di Salerno in collaborazione con Legambiente ed insieme a tante altre associazioni e cittadini, questa sera, seguendo con dei lumini, simbolicamente, una gabbia contenente delle pellicce, per dar vita ad una toccante fiaccolata.

Con le mani tinte di rosso, per rimarcare l'assassinio e le torture subite dagli animali che si celano dietro il mercato di tale prodotto, dunque, gli animalisti sulle note di Papaveri e Papere e Pippo non lo sa, hanno intonato cori di sensibilizzazione contro le pellicce, "moda al sapore di morte e dietro la quale non vi sono capi di abbigliamento, ma cadaveri", come sottolineato dai manifestanti. In piazza Portanova, poi, una delle volontarie, calandosi nei panni di un visone, è entrata nella gabbia, per indicare come, sotto la pelliccia, prima vi fosse un cuore che batteva. Tanta curiosità tra i salernitani che hanno anche potuto aderire alla petizione lanciata dalla Lav per porre fine una volta e per tutte al mercato delle pellicce, peraltro per diversi versi, nocivo per la salute e per l'ambiente.

Fiaccolata contro le pellicce/Lav 2014/Bove gallery

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