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Cronaca Centro / Via Nizza

Presta servizio domiciliare, multa di 200 euro per una fisioterapista

La denuncia del presidente della Flp Scotillo: "Siamo alle solite ad essere latitanti sono le istituzioni che benché informate dei disagi patiti per poter erogare le prestazioni si accaniscono"

Una dipendente dell'Aslè stata multata dopo aver prestato un servizio domiciliare. È accaduto ad una fisioterapista dell’Azienda Sanitaria Locale di Salerno che ha dovuto sborsare 200 euro. A raccontare quanto accaduto è il presidente della Flp di Salerno Rolando Scotillo, che in una nota scrive: "Siamo alle solite, nonostante tutta la buona volontà dei dipendenti, ad essere latitanti sono le Istituzioni che benché informate dei disagi patiti per poter erogare le prestazioni si accaniscono pretendendo non solo che le prestazioni vengano accelerate ma che i rischi connessi siano assunti dai dipendenti e non “in solido” come prescrivono diverse sentenze della Cassazione" .

Duecento ero di multa «ricevuta, per giunta , in ritardo dall’amministrazione che ha preteso anche la ricevuta del pagamento senza partecipare in alcun modo al disagio economico patito» spiega Scotillo. "Nonostante - aggiunge - già precedentemente, avevamo chiesto al sindaco di Salerno ed alla Asl di Salerno di valutare la predisposizione di un contrassegno di libera circolazione e sosta dedicato alle attività domiciliari onde permettere al cittadino il diritto costituzionalmente rilevante ad avere erogata la prestazione al proprio domicilio niente è stato fatto finora ed a pagare saranno al solito gli utenti ed i dipendenti che potrebbero decidere di presentare domanda per l’esonero dalle attività di assistenza domiciliare se non vengono messi in condizione di operare in tranquillità".

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