
Fonderie Pisano
Fonderie Pisano, i Verdi: "Il problema è più grosso di quel che sembra"
Il referente Flavio Boccia: "Chiederemo agli uffici competenti di chiudere definitivamente oppure di avviare subito la messa in sicurezza dell'azienda"
Dopo il blitz di carabinieri e Arpac, il caso delle Fonderie Pisano torna prepotentemente nel dibattito politico a Salerno. A far sentire la sua voce è ancora una volta il referente provinciale dei Verdi Flavio Boccia: "Finalmente sembra canalizzarsi verso la soluzione richiesta e denunciata da tempo, cioè quella della messa in sicurezza immediata della fonderia o la sua chiusura immediata".
Da tempo i Verdi lanciano l'allarme sulla possibile "strumentalizzazione del problema" e sulle "malattie legate all'inquinamento atmosferico della zona". "Il nostro lavoro - sottolinea Boccia - non lo pubblicizziamo ma lo svolgiamo nelle sedi opportune. Da sempre abbiamo detto che non bisogna parlare della dislocazione dell'azienda in quanto significherebbe non risolvere il problema e si rischierebbe di portare un'ulteriore guerra tra comitati troppo spesso politicizzati lasciando il problema invariato". Infine annuncia: "Procederemo negli uffici preposti, come facciamo già normalmente, nel chiedere la chiusura immediata della fonderia o la messa in sicurezza in quanto il problema ambientale è più grosso di quello che sembra".