rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Centro / Via Roma

Fonderie Pisano, tutti a Palazzo di Città nel giorno del primo Consiglio

Domani alle 9, prima seduta del Consiglio Comunale. Tiene banco, però, la protesta del Comitato Salute e Vita. Annunciano visite anche lavoratori delle Fonderie e sindacati

Tutti a Palazzo di Città nel giorno clou, strategico. Domani mattina alle 9, mentre il Salone dei Marmi a Palazzo di Città ospiterà la prima seduta dell’atteso Consiglio Comunale, il Comitato Salute e Vita ribadirà il proprio no alle Fonderie Pisano con un presidio – banchetto. Lo annuncia Lorenzo Forte, presidente del Comitato, attraverso un post pubblicato sulla pagina facebook del Movimento. “Chiederemo per l’ennesima volta la convocazione di un Consiglio Comunale monotematico insieme al Comune di Baronissi e Pellezzano sul caso Fonderie Pisano, ritenendo assurdo che fino ad oggi l’assise comunale non abbia mai discusso della tragedia e del dramma che vive la popolazione della Valle dell’Irno ormai da diversi decenni”. Questo il passaggio saliente della nota che invita la popolazione alla mobilitazione. Sarà una giornata caldissima. E’, infatti, annunciata la contemporanea presenza dei lavoratori delle Fonderie Pisano e dei sindacati.

Nel frattempo stamattina la sede dell’Ordine dei Medici ha ospitato l’incontro nel quale l’ISDE, International Society of Doctors For Environment, ha reso pubblici i dati degli ultimi esami effettuati nell’area di Fratte quando lo stabilimento era in piena funzione nella Valle dell’Irno. “Alla nostra battaglia si aggiunge oggi la necessità di trovare una soluzione all’emergenza occupazione che – dichiara Lorenzo Forte – è stata causata da chi non ha effettuato negli anni passati la delocalizzazione. Siamo felici che ci siano anche lavoratori e sindacati a Palazzo di Città. Emergenza sanitaria e occupazionale sono drammi allo stesso modo. Siamo convinti che l’impianto non possa restare dov’è. Saremo felici quando non ci sarà più inquinamento in quell’area e anche quando verrà individuato un sito industriale con un impianto a norma che dia occupazione ai lavoratori. Abbiamo scritto al vice presidente regionale Bonavitacola e al presidente regionale De Luca per chiedere un tavolo tecnico di monitoraggio ambientale che era stato già previsto dalla Giunta Caldoro, previa delibera, con la presenza di Asl, Arpac, Comune, Regione e Comitato Salute e Vita. Abbiamo inviato tre solleciti: a maggio, giugno e l’ultima volta il 13 luglio. Visti i dati Arpac e il blocco dell’attività, avremmo voluto discuterne durante il tavolo istituzionale ma non è ancora accaduto. Auspichiamo che venga convocato nei prossimi giorni. Ci auguriamo anche che il sindaco Enzo Napoli convochi entro settembre un Consiglio Comunale monotematico”.  
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fonderie Pisano, tutti a Palazzo di Città nel giorno del primo Consiglio

SalernoToday è in caricamento