rotate-mobile
Cronaca

Fonderie Pisano, via libera della Regione Campania all'Aia

Il provvedimento, che ha valore per i prossimi 12 anni ed è vincolato al rispetto di diverse condizioni e prescrizioni a tutela dell’ambiente, va a ottemperare la sentenza del Tar Campania dello scorso 24 dicembre

La Regione Campania ha concesso alle Fonderie Pisano l’autorizzazione al progetto di riesame e adeguamento dell’Aia, l’Autorizzazione integrata ambientale, rilasciata alla storica azienda di via dei Greci nel 2012. Il provvedimento, che ha valore per i prossimi 12 anni ed è vincolato al rispetto di diverse condizioni e prescrizioni a tutela dell’ambiente, va a ottemperare la sentenza del Tar Campania dello scorso 24 dicembre. Ora, in pratica, i Pisano possono rinnovare l’Aia senza essere sottoposti alla verifica della Via, la Valutazione d’Impatto Ambientale.

I prossimi passi

La società dovrà presentare agli enti competenti, entro 20 giorni dal decreto, “istanza per acquisire ogni provvedimento edilizio, nulla-osta, parere e autorizzazione, concessione e se necessario l’autorizzazione paesaggistica per effettuare gli interventi previsti in progetto”. Gli uffici regionali hanno stabilito, inoltre, che non siano realizzati manufatti all’interno della fascia di rispetto autostradale del tratto A2 del Mediterraneo e l’obbligo, per l’impresa salernitana, di provvedere, entro cinque anni, a un controllo specifico per le acque sotterranee ed entro dieci anni per il suolo.

La delocalizzazione

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fonderie Pisano, via libera della Regione Campania all'Aia

SalernoToday è in caricamento