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Cronaca

Fondi Sviluppo e Coesione: il monito di Antonio Lombardi

Dopo l'avviso pubblico emanato dalla Regione, secondo Lombardi è necessario uno scatto di orgoglio, di efficienza e di tempismo da parte di Comuni, Consorzi ed Asi, affinché anche questa ennesima opportunità non sfumi e non rimanga inutilizzata

Il 26 marzo la Struttura Tecnica di Missione per l’Attuazione della Delibera CIPE 54/2016 della Regione Campania ha emanato il decreto dirigenziale n. 3 con cui viene approvato l’Avviso Pubblico per la manifestazione di interesse alla presentazione di progetti coerenti con i programmi di intervento sulla viabilità regionale finanziati con le risorse F.S.C. (Fondi Sviluppo e Coesione) 2014-2020 di cui alla Delibera CIPE 54-2016.

Il commento di Lombardi

A commentare la notizia anche Antonio Lombardi, presidente di FederCepi Costruzioni: "Ancorché con increscioso, inqualificabile ritardo, ancora una volta viene data alle amministrazioni locali una concreta opportunità di finanziare interventi infrastrutturali e di riqualificazione e manutenzione viaria, da far valere su fondi europei della nuova programmazione. Si tratta, in particolare, di 11,5 miliardi di euro utilizzabili per interventi stradali, nel settore ferroviario, per il trasporto urbano e metropolitano, per la messa in sicurezza del patrimonio infrastrutturale esistente o, più in generale, per altri interventi infrastrutturali, la sicurezza, la mobilità multimodale e sostenibile, l’accessibilità ai nodi urbani, il rafforzamento dei nodi secondari ma anche il rinnovo del trasporto pubblico locale ferroviario e su gomma". Secondo Lombardi, però, è necessario ancora una volta uno scatto di orgoglio, di efficienza e di tempismo da parte di Comuni, Consorzi ed Asi, affinché anche questa ennesima opportunità non sfumi e non rimanga inutilizzata. "Sindaci e amministratori, spesso efficientissimi nel sollevare doglianze e rivendicazioni finanziare, hanno ora l’ennesima concreta, tangibile opportunità di finanziare interventi a condizione che le rispettive amministrazioni si caratterizzino per progettualità, efficienza burocratica, tempismo - ha continuato il presidente di FederCepi - Auspichiamo che questa possibilità non cada nel vuoto e che anzi possa essere inserita nel quadro di un progetto complessivo di riqualificazione infrastrutturale della Campania in generale e della provincia di Salerno in particolare, che sconta non poche situazioni di estremo degrado, inefficienza inadeguatezza, gap infrastrutturale".

Il Piano Operativo Infrastrutture

Il Piano Operativo Infrastrutture FSC 2014/2020, approvato dal CIPE, ha come obiettivo strategico quello di migliorare la rete stradale e ferroviaria favorendo l’accessibilità ai territori e all’Europa superando le strozzature nella rete con particolare riferimento alla mobilità da e verso i nodi, nonché alla mobilità nelle aree urbane e provvedere alla messa in sicurezza del patrimonio infrastrutturale per una mobilità sicura e sostenibile. Il Piano Operativo è ripartito in sei Assi di Intervento:

  • Interventi stradali
  • Interventi nel settore ferroviario
  • Interventi per il trasporto urbano e metropolitano
  • Messa in sicurezza del patrimonio infrastrutturale esistente
  • Altri interventi
  • Rinnovo materiale trasporto pubblico locale-piano sicurezza ferroviaria.

Per accedere a tali opportunità di finanziamento, il Decreto Dirigenziale della Regione Campania ha emanato un avviso pubblico, con un modello di istanza per la presentazione di una manifestazione d’interesse da parte degli Enti Locali, sia in forma singola che associata, Consorzi ASI, concessionari del MIT per la gestione delle reti stradali di interesse nazionale.

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