Frana di Amalfi: il sopralluogo di Cammarano e Gaudiano (M5S), l'appello del Codacons
Secondo il M5S, "è necessaria una pianificazione che metta fine a interventi tampone, molti dei quali eseguiti quando il danno è già fatto, e procedere piuttosto a un intervento strutturale complessivo"
Sopralluogo del consigliere regionale Cammarano e della senatrice Gaudiano sul tratto interessato dalla recente frana di Amalfi. “A tre settimane esatte dalla frana in Costiera Amalfitana, i lavori per la messa in sicurezza sulla Statale 163 sono ancora inspiegabilmente fermi al palo. Questa mattina abbiamo voluto effettuare un sopralluogo per incontrare i tecnici Anas responsabili del cantiere e il sindaco di Amalfi Daniele Milano per capire il perché del rallentamento di opere da cui dipende il ripristino del transito veicolare sull’unica arteria di collegamento con i comuni della Costiera”. Queste le parole del consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Michele Cammarano e della senatrice M5S Felicia Gaudiano.
La nota
“Dall’Anas abbiamo ricevuto rassicurazioni che gli interventi previsti saranno ultimati entro 90 giorni. Ma ora è necessaria una pianificazione che metta fine a interventi tampone, molti dei quali eseguiti quando il danno è già fatto, e procedere piuttosto a un intervento strutturale complessivo che metta in sicurezza, una volta per tutte, l’intero percorso della Statale 163. Nella sua veste di commissario, De Luca aveva pieni poteri per mettere mano a una seria progettazione e dare seguito a interventi già programmati dal 2009, sulla base degli accordi di programma nazionali, con fondi disponibili dal 2012.
Ne va del futuro di un territorio che è patrimonio regionale e nazionale, ma soprattutto della sicurezza dei cittadini, tenuto conto che è solo per un caso fortuito se, a seguito del crollo del 2 febbraio, non stiamo oggi a commentare una tragedia”.
L'intervento del Codacons Campania
Anche il Codacons torna sulla frana lungo la strada provinciale che determina la chiusura dell'arteria che collega Salerno a Vietri Sul Mare e all'intera Costiera. “Si rischia il caos”: ha avvisato l'avvocato Pierluigi Morena, dell'ufficio legale dell'associazione “per le inefficienze della Pubblica amministrazione”. “In un atto inviato al Prefetto, al Comune di Salerno e alla Provincia” continua il legale “abbiamo denunciato tre cose gravi:
- l'insufficienza della segnaletica installata;
- la mancanza di qualsiasi informazione sul cronogramma lavori e sul ripristino, almeno parziale, della viabilità;
- ripristino immediato della sospensione dell’esenzione, per fasce orarie, dei pedaggi al casello di Cava de’Tirreni”.
Le conclusioni del presidente del Codacons, Enrico Marchetti
“Si brancola nel buio, non vi sono comunicazioni chiare, ora con la piena ripresa del pagamento del pedaggio sono previste code chilometriche ed esborsi insostenibili per gli utenti e per i tanti pendolari”.
L’associazione, dunque, chide chiarezza anche sulle opere da porre in essere, sembra che il distacco sia avvenuto nella stessa area interessata da interventi seguiti a recenti fenomeni franosi. Il Codacons ha presentato istanza per accesso agli atti al fine di capire se si sono registrate negligenze o difetti nelle opere, con danni alle casse dell’erario.